giovedì 28 gennaio 2010

Gabriele Parpiglia, un' anima nera alla corte di Canale 5

Esce sempre più merda dalla stampa gossippara italiana, che spesso sfocia, nelle inchieste, in un giro di scatti-ricatti da far vomitare chi pensava che il giornalismo fosse duro e puro. Oltre ad Alfonso Signorini (nomen omen), spicca il nome del suo "delfino", Gabriele Parpiglia, firma di "Chi" e opinionisita gossipparo di cazzate su Canale 5 ("Mattino 5" e "Domenica 5"). Naturalmente al Biscione fanno finta di niente...

Leggetevi il suo verbale pubblicato su "Il Giornale" di oggi. Sarà un caso che sia apparso sul quotidiano del Berlusca?

Ecco il verbale del giornalista Gabriele Parpiglia, rimasto a lungo secretato a Potenza, e poi trasmesso dal pm Woodcock al collega Frank Di Maio titolare del procedimento su Vallettopoli 2. Oltre a essere persona un tempo legata a Corona attraverso il padre direttore di Star tv, ha poi lavorato con Signorini, Parpiglia avrebbe rapporti con la Spy one, agenzia al centro della nuova inchiesta sui presunti ricatti ai vip.
Secondo uno dei supertestimoni di quest'ultimo procedimento, il fotografo Pensa detto «Bicio» della scuderia Corona, Parpiglia sarebbe l'anima nera del traffico delle foto scottanti ritirate dal mercato. A verbale, Bicio dice, per esempio, che «Parpiglia è uno di quelli che deve procurare... che è stato messo dentro il settimanale "Chi" appositamente da Lele Mora e da Corona». Nel faccia a faccia col pm, però, Parpiglia si tira fuori da tutto e scarica Corona.Gino Flaminio prende i soldi da Gabriele Parpiglia
Parpiglia: «Ho conosciuto Corona perché lavoravo con la moglie Nina Moric che conduceva la trasmissione "Sheick" dove io facevo l'autore (...). Poi ho collaborato con "Star Tv" diretto dal padre di Fabrizio Corona (...). Corona, come lui dice, produce gossip (...). Ma quello millanta storie, Fabrizio millanta storie ventiquattr'ore su ventiquattro (...). Di chiacchiere sui servizi che lui vendeva agli stessi interessati io ne ho sentite parecchie (...). E lo disse anche in un'intervista (...) poi lui personalmente, diceva cose testuali, che produceva gossip, che aveva le talpe, gli informatori e che i fotografi sapevano dove andare, che a volte erano gli stessi artisti che gli dicevano dove e come muoversi e che c'era un mercato oscuro dei servizi che si apriva a varie possibilità: come vendere allo stesso interessato, laddove lo scoop era abbastanza delicato e di conseguenza, appunto, ritirare il servizio".
Pm: «E questo... credo che l'interessato fosse d'accordo prima (...) ha interesse a toglierla dal mercato, non credo che l'interessato stesso sia...». Parpiglia: «Sì, compiacente (...). Il mio compito è solo quello di portare al giornale e fare gli interessi di Roberto Alessi, il mio direttore di Star Tv che è al corrente...».
Parpiglia: «E mi ricordo che appunto lui diceva che c'era questo mercato oscuro dei servizi fotografici dove se il servizio fosse particolarmente delicato veniva offerto all'interessato stesso oppure lo stesso interessato si metteva d'accordo con il direttore di un giornale per ritirare il servizio.
E poi diceva che uno scoop da sfasciafamiglie valeva 50mila euro, mentre uno scoop con neofidanzati ne valeva 30mila». Pm: «(...) Quelle che vengono ritirate dal commercio sono storie vere, anche quelle scabrose sono storie vere, no, voglio dire...». Parpiglia: «No, guardi, io sulla veridicità delle cose non ci metterei la mano sul fuoco».Il pm frank di maio con Adriano
Pm: «Adriano (l'ex calciatore dell'Inter, ndr) vi era stato proposto?». Parpiglia: «A noi?». Pm: «Eh...». Parpiglia: «Adriano, sì ci era stato proposto a noi». Pm: «Ma da chi era stato proposto?». Parpiglia: «Adriano c'era stato proposto da Fabrizio Corona, dalla sua agenzia (...). La cosa di Adriano mi ha lasciato perplesso, come la storia che mi aveva detto di Ana Laura Ribas che era stata con Cassano (...). Comunque Adriano è stato offerto al nostro giornale e poi è finito su un giornale».
Pm: «C'è stata, che lei sappia, una trattativa tra Corona e Adriano?». Parpiglia: «Io non li ho visti, ma non nego che lui avrà potuto offrire tranquillamente il servizio all'interessato (...)». Pm: «Ma le sue intenzioni, Corona, le ha manifestate a lei? Le ha detto, guarda che ho intenzione di proporlo ad Adriano?». Parpiglia: «Sì, sì (...).Perché, per lui, come... quando sono andato a prendere le foto per farle vedere al mio direttore... non ad Adriano, all'Inter. All'Inter, non ad Adriano! So che voleva proporle all'Inter». Pm. «Gliel'ha detto Corona?». Parpiglia: «Quando mi ha dato le foto io ho sentito che parlava con il venditore e che diceva che queste foto potevano essere vendute all'Inter».5m10 cassano panorama
Pm: «Ma neanche un nome si ricorda?». Parpiglia: «Le ho risposto, Adriano». Pm: «Coco, per esempio? Coco?». Parpiglia: «Coco c'era stato offerto». Pm: «L'avete comprato o no?». Parpiglia: «No, non l'abbiamo comprato perché il mio direttore non riteneva adeguate le fotografie. Dicevano che c'erano le foto di Coco con un trans, il mio direttore ha visto le foto, mi ha chiamato in ufficio e mi ha detto: "Ci è arrivato questo servizio, che ne pensi?". Gli faccio, io: "Secondo me non è un trans". E il direttore, dice: rispediamole al mittente. Quelle foto non le ha pubblicate nessuno». Pm: «Perché le ha comprate Coco». Parpiglia: «Ecco».
Pm: «Ci pensi bene...». Parpiglia: «Guardi, io non so che fine fanno questi servizi. A me una volta mi aveva detto che aveva un servizio di Gilardino con una...». Pm: «Eh...». Parpiglia: «Poi quel servizio non l'ho più visto». Pm: «Sparito il servizio». Parpiglia: «Ehm...». Pm: «(...) Faccia qualche altro nome e cognome». Parpirglia: "Ma gliel'ho detto, cioè di Gilardino me lo ricordo. Ma siccome sono tante le stronzate che mi viene a dire lui che sinceramente non me li ricordo tutti».

lunedì 11 gennaio 2010

(Pre)Visioni del 2010

Cambio della Direzione alla "Gazzetta dello Sport"

Cambio della Direzione al "Corriere della Sera"

Cambio della Direzione a Canale 5

Cambio della Conduzione (o sospensione/avvicendamento) a "Matrix"

Cambio della Conduzione del "Grande Fratello"

Chiusura definitiva di "Affari Tuoi"

sabato 9 gennaio 2010

Tigre che miagola

Secondo una delle sue molteplici amanti, il golfista Woods sarebbe bisex.

Tiger aveva gli artigli laccati di rosso.

giovedì 7 gennaio 2010

E il Corriere è StraScotto!

Non ce la si fa proprio.

Intervista oggi sul Corriere della Sera di Chiara Maffioletti a Gerry Scotti sulla partenza del suo baby talent-show "Io Canto" su Canale 5.
Manco una domanda sulla bambina indiana morta suicida perchè i genitori non la lasciavano partecipare a un reality-show.

L'unica domanda di un certo rilievo, quella sulla somiglianza dello show con "Ti lascio una canzone" di Antonella Clerici.

Gli scoop si sprecano. Avanti così.

mercoledì 6 gennaio 2010

La Stampa italiana è...Scotta

La Stampa italiana non si smentisce mai. E anche alla Befana pecca di provincialismo imbarazzante.

Una bambina indiana di 11 anni si è uccisa, impiccandosi, perchè i genitori le impedivano di partecipare a un reality-show. In Italia, su Canale 5, parte sabato il talent-show condotto da Gerry Scotti "Io Canto", con protagonisti i bambini.

Ci fosse stato un giornalista che avesse associato le due cose, che avesse colto la drammatica coincidenza, che avesse chiesto il parere di Scotti...

Silenzio stampa, invece, tutti a fare...gli indiani.

sabato 2 gennaio 2010

ReteFatto e il Partito dell'Amore

Letteralmente "stupefacente" la scelta di Retequattro, il primo dell'Anno, di trasmettere in prime time "Scarface".

Manco se ne sono accorti il Moige - l'associazione di genitori più bacchettona del Vecchio Continente - o l'AIART - l'associazione spettatori che ha criticato l'uso dell'Oroscopo su Raidue (chi oroscopa a Capodanno, oroscopa tutto l'anno).

Tra un evangelico "Chiara e Francesco" su Raiuno e il film cartoon "Mucche alla riscossa" su Raitre, il film - benchè capolavoro di Brian De Palma - non è propriamente un inno beneagurante, tra carneficine di massa e piste di coca come quelle delle biglie a Ferragosto.

Soprattutto da una delle reti di Colui che, cicciolino, predica il Partito dell'Amore, peraltro garantito da Canale 5 che trasmetteva per l'appunto "L'Amore non va in vacanza".

P.S.: per la cronaca, su Italia 1 andava in onda "Il ritorno del Monnezza"...

venerdì 1 gennaio 2010

Giornalismo omoflebico

Bravi come al solito i giornali italiani.

Nel dare la notizia dell'elezione di Annise Parker a sindaco di Houston, Il Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, Il Giornale, e probabilmente tutti gli altri, informano i propri lettori che si tratta del primo caso di un sindaco openly lesbian a capo di una metropoli americana.

La notizia è corretta, tranne per il fatto che il primo sindaco openly lesbian di una metropoli americana è stata Toni Atkins, eletta nel 2005 a San Diego.

Fonte:
http://alexandra-amberson.blogspot.com/